Quattro magici posti in Abruzzo
Di Atena Florio
Alle porte del 2024 ci piacerebbe consigliarvi alcuni magici posti poco conosciuti del nostro amato Abruzzo, per provare a combattere, nel nostro piccolo, il crescente fenomeno dell’ “overtourism” – anche noto come sovraffollamento turistico – che colpisce mete di tendenza, locali ed estere.
L’Organizzazione Mondiale del Turismo afferma che “Il turismo sostenibile è un tipo di turismo che tiene pienamente conto dei suoi impatti economici, sociali e ambientali presenti e futuri, considerando le esigenze dei visitatori, delle imprese, dell’ambiente e delle comunità ospitanti”.
Quando il turismo diventa insostenibile?
Si parla di turismo di massa quando alcune destinazioni vengono prese d’assalto dai turisti.
Tra le molteplici cause vi è, senza dubbio, la scarsa pianificazione dello stesso da parte dei Governi; impattanti sono anche la facilità con cui oggi possiamo raggiungere (a basso costo) qualsiasi luogo e, inoltre, l’influenza dei social. Infatti, attraverso le pubblicità dei “viaggi di tendenza”, i social media assumono un ruolo centrale nel rendere appetibile una meta, generando nel viaggiatore l’irragionevole desiderio di “essere visto” in quel posto, piuttosto che quello di volerlo visitare davvero.
Questo turismo compulsivo sta dilagando negli ultimi anni, tanto da provocare una serie di danni ambientali al territorio; basti pensare, ad esempio, all’aumento dei rifiuti o alla distruzione degli habitat naturali.
Come possiamo arginare il problema?
Ecco alcune semplici linee guida utili per minimizzare il nostro impatto.
➢ Scegliere mete fuori dai soliti circuiti turistici, valutando destinazioni e punti di interesse meno “mainstream”;
➢ visitare le attrazioni possibilmente nei giorni feriali e in bassa stagione;
➢ smaltire correttamente i rifiuti;
➢ cercare di supportare l’economia locale evitando grosse aziende, catene, create ad hoc per il “bisogno medio del turista” poiché rispondono a mere logiche di profitto e, al contrario, cancellano l’autenticità e l’identità del luogo.
Ebbene, ecco a voi quattro meravigliosi posti da visitare nella nostra regione, tutti da scoprire:
L’eremo di Sant’Onofrio, posto al di sotto di una grande parete rocciosa, costruito come rifugio spirituale dai monaci benedettini della vicina Abbazia di San Liberatore a Maiella, Serramonacesca (PE).
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Gole di San Martino, spettacolare Canyon ricco di storie geologiche e culturali, una delle meraviglie d’Abruzzo! Fara San Martino (CH). Non sai come andare? Scopri la Convenzione Casa de Rustell con MAIELLA ESCURSIONI ;
Cima Alta, “il balcone del Gran Sasso” tra gli itinerari più suggestivi del versante teramano, partendo dal piazzale di Prati di Tivo (TE). Non sai come andare? Scopri la Convenzione Casa de Rustell con GUIDA AMBIENTALE TOTHESUMMIT ;
Il fiume Aventino, tra rocce, sassi, gole e cascate, ha la sua sorgente nella località denominata Capo di Fiume a Palena (CH).
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